Collo forever young con cosmetici e ritocchi estetici

Tanto seduce, tanto rivela: quando viso e corpo non dimostrano l’età anagrafica, spesso è proprio il collo a tradirla svelando tessuti avvizziti e rughe orizzontali. I muscoli di sostegno del collo sono meno resistenti di quelli del viso e la pelle, sottile e povera di ghiandole sebacee, è fortemente esposta alle aggressioni esterne e spesso bistrattata da beauty routine frettolose.
Gli alleati cosmetici con ingredienti tensori. Un collo scolpito e levigato si costruisce giorno dopo giorno con l’applicazione in quantità generose, distribuite con un massaggio ascendente (dalla base al mento), di sieri e creme che puntano a risollevare la linea del mento e la pelle del collo. Le formule più indicate contengono combinazioni di attivi liftanti e antiossidanti, per esempio vitamina C, staminali vegetali, burri vegetali e peptidi biomimetici. Questi ultimi sono piccole molecole proteiche molto eclettiche ed efficaci, come l’acetyl hesapeptide-3, a effetto lifting, o come la carnosina, che stimola il collagene, sortendo un buon effetto rassodante anche nella sottile e delicata pelle del collo.
Con la medicina estetica
Ma per impedire che gli anni “ci prendano per il collo”, un aiuto sostanziale arriva dalla medicina estetica, con i suoi apparecchi dall’azione levigante e push-up che ben si adattano alla progressione dell’aging secondo l’età.
25-30 anni. Già intorno ai 25 anni il collagene inizia a diminuire dell’1% circa l’anno e così possono comparire le prime rughette e i piccoli cedimenti sul collo, per via anche del tech-neck, l’invecchiamento da cattive posture indotte dall’uso compulsivo dello smartphone.
Il trattamento ad hoc: Elettroporazione. Un apparecchio ad alta tecnologia non invasiva emette un impulso elettrico che apre i “canali acquosi” – elettrofori –: così la pelle diventa più ricettiva alle molecole biorivitalizzanti infuse, come vitamine A e C e acido ialuronico, che penetrano più facilmente e più in profondità, restituendo velocemente compattezza ai tessuti. Cicli consigliati: 5 sedute. L’effetto dura 2-3 mesi.
35-40 anni. E’ in questa fascia d’età che la pelle inizia a subire cambiamenti evidenti: i fibroblasti rallentano la capacità di produrre l’acido ialuronico, il collagene e l’elastina. Il mento è meno turgido e la pelle si assottiglia anche per la perdita di cellule adipose, che contribuiscono a dare sostegno e turgore.
Il trattamento ad hoc: la radiofrequenza ad aghi d’oro. E’ un’innovativa tecnologia che agisce in particolare sulle “collane di Venere” e sul rilassamento dei tessuti associando l’energia calda della radiofrequenza a impulsi elettrici, che passano attraverso una tip (punta) “monouso” dotata di 30 micro aghi d’oro. Dopo aver applicato una pomata anestetica, il medico posiziona la punta del manipolo con i microaghi, che penetrano nella pelle raggiungendo una profondità di 0.5 mm, per poi ritrarsi automaticamente. In questo modo si creano delle microlesioni controllate che spronano i fibroblasti a produrre nuovo collagene ed elastina. Gli effetti sono visibili già dopo la prima seduta, ma si perfezionano nell’arco delle 3 sedute consigliate.
45-50 anni. I tessuti connettivi dello strato intermedio della pelle perdono la loro struttura fibrosa e la capacità di legare l’acqua, mentre le fibre elastiche degenerano sempre più causando la comparsa di rughe profonde. La lassità diventa particolarmente evidente nella regione sottomentoniera, favorendo il doppio mento.
Il trattamento ad hoc: Ultrasuoni focalizzati. Perfetti per liftare e rassodare il collo dopo gli “anta”, gli ultrasuoni focalizzati emettono un fascio di calore che raggiunge il derma e il tessuto connettivo per approdare infine al grasso e al muscolo. L’effetto del macchinario è duplice: lifta i tessuti, stimolando il neocollagene e “tirando su” il muscolo, e ha una leggera azione liporiducente sul doppio mento. Il trattamento è totalmente indolore e sviluppa solo un lieve rossore che scompare dopo 2-3 ore. I risultati sono visibili subito dopo la seduta e durano circa 6 mesi.
Dai 50 anni in su. La cute appare rugosa e anelastica (aspetto “pelle da pachiderma”) e le “collane di Venere” diventano molto profonde. Il muscolo platisma perde tono, si assottiglia, si allunga, e così si evidenziano gli antiestetici “cordoni” del collo.
Il trattamento ad hoc: Radiofrequenza monopolare. E’ una tecnologia basata sulla capacità delle onde radio di generare un calore controllato e mai doloroso per la pelle. Il trattamento generalmente avviene in due step: nel primo, un microelettrodo veicola l’energia termica a una profondità di 2,5 millimetri, determinando una sostanziale tensione dei tessuti cutanei, stimolando il neocollagene e sciogliendo il grasso del doppio mento. Un secondo micro-elettrodo rigenera anche gli strati più superficiali della pelle. Un lieve arrossamento temporaneo e qualche piccolo ematoma possono seguire l’unica seduta richiesta, i cui risultati restano visibili anche a distanza di anni.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. E’ sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di uno specialista.