Natale senza stress
Secondo una ricerca pubblicata sul New York Post , l’ansia da “perfect Christmas” colpisce 4 persone su 10; lo stress compare agli inizi di dicembre per poi esplodere il 13, trasformando l’ultimo mese dell’anno in un vortice da incubo, tra preparativi, corsa ai regali, albero di Natale e presepe da allestire e altri impegni, tutti da far collimare con il solito – e già superfaticoso – tran tran quotidiano. Un tour de force che mette a dura prova la capacità di autocontrollo – e stuzzica la voglia di mandare al diavolo tutto e tutti -.
Di più: su questo “sottofondo” di tensioni è ancora più facile che si scatenino conflitti, dissidi o discussioni vere e proprie con parenti e familiari, che magari non si vedevano da tempo per questione di poco feeling (se non di vera e propria antipatia) e che rischiano di rovinare feste e buon umore, nonché di lasciare un velo di amarezza.
Ma per non lasciarti travolgere dagli avvenimenti, superare brillantemente le tensioni ed evitare inutili e spesso dolorosi litigi, spesso è sufficiente imparare ad affrontare le cose e i rapporti nella giusta dimensione, nonché sedare lo stress e la rabbia sul nascere. Per riuscire nell’intento, il più delle volte bastano semplici esercizi e qualche arguzia da mettere in atto nelle varie situazioni.
PER RILASSARTI
Training autogeno. Sei al lavoro, ma pensi già a come giostrarti una volta uscita per non perdere troppo tempo a caccia di regali? Prova questo esercizio ispirato al training autogeno, che funziona in tutte le situazioni nelle quali ti senti mentalmente oppressa. Fissa il vuoto e lascia andare liberamente i pensieri, senza un nesso logico, creando una sorta di film mentale da osservare come spettatrice. Fai scorrere nella mente immagini gradevoli e divertenti sino a quando non ti sentirai completamente rilassata.
Respirazione addominale. Se stai per scoppiare causa accumulo di stress, un ottimo sistema per calmarti è respirare “di pancia” con questa tecnica che puoi utilizzare in qualsiasi frangente – al lavoro, a tavola con persone poco gradite, in autobus -. Esecuzione: espira lentamente, buttando fuori tutta l’aria come se dovessi spegnere una candela. Poi, rilascia ed inspira lentamente. Ripeti per 5-6 volte di seguito.
- Ecco un altro esercizio di respirazione ad effetto antistress che, invece, puoi effettuare la sera o in qualsiasi momento che sei a casa tua e vuoi ritrovare prontamente armonia e disponibilità verso gli altri. Sdraiati supina su una superficie comoda, con il corpo completamente rilassato. Con la bocca aperta, inspira lentamente in modo che l’aria entrando sollevi la pancia, poi, dopo 1-2 secondi, espira spontaneamente, senza forzare. Quindi, tirando la pancia in dentro, aiuta l’aria restante ad uscire. Fai qualche secondo di pausa e ripeti il ciclo (3 volte totali).
Qi gong, la ginnastica curativa cinese. Un esercizio molto semplice, che ha un immediato effetto rilassante ed è particolarmente utile per affrontare con più calma ed energia la giornata: Esecuzione: in piedi, con il viso rivolto ad Est, i gomiti piegati e le braccia tenute serrate lungo la superficie anteriore del torace, le palme appoggiate al seno e aperte in avanti. Mantieni questa posizione per 5 minuti, quindi sciogliti un po’ è ripeti la figura per 3-4 volte (tutti i giorni, al mattino).
Un bagno per chiudere in bellezza. La sera, invece, per ritrovare prontamente energie e buon umore puoi provare un bagno rilassante. Tra l’altro, sembra che immergersi in acqua calda produca uno stato di profondo rilassamento in cui aumenta la sincronia tra l’emisfero cerebrale destro (emozionale) e sinistro (razionale). Una situazione che facilita la produzione di endorfine, gli analgesici naturali che riducono le sensazioni dolorose legate allo stress. Ecco, allora, due “ricette” per bagni super. 1. Ai mandarini: oltre a sciogliere lo stress, ammorbidisce la pelle. Metti a galleggiare nell’acqua calda della vasca (37-38 gradi) 6-7 mandarini non freschi interi (non trattati) e immergiti per una ventina di minuti. 2. Se, invece, torni a casa stanca dal lavoro o da commissioni varie e devi uscire per incontrare amici o parenti ad un party, prova questo bagno stimolante. Prepara una miscela con 40 gocce di olio essenziale di limone, 30 gocce di pepe nero, 20 di ginepro, 10 di menta piperita. Versala in una bottiglia scura dotata di contagocce, chiudi bene il coperchio e agita con cura (poi conservala per utilizzi futuri in un luogo fresco, al riparo dalla luce). Versa nell’acqua calda (37-38 gradi) della vasca da 6 a 8 gocce della miscela, emulsionandola con un po’ di panna, oppure di latte o miele.
Massaggio aromaterapico. Con gli oli essenziali puoi effettuare anche degli automassaggi antiansia. Per esempio, se le tensioni ti procurano palpitazioni e senso di oppressione al petto, miscela alcune gocce di olio essenziale di verbena e di rosa in parti uguali e diluiscile con un po’ di olio di mandorle dolci. Con il composto così ottenuto massaggia con lievi movimenti circolari, per qualche minuto, il punto che si trova al centro del petto, dove lo sterno forma un incavo. Tutti i giorni, nei periodi di stress intenso.
Ancora aromaterapia contro ansia da impegni e tensioni in generale: cammina per una decina di minuti a piedi nudi dentro la vasca da bagno riempita di acqua fredda (23-25 gradi) che arrivi alle caviglie. Alla fine, friziona la pianta dei piedi con alcune gocce di una miscela preparata con oli essenziali di basilico e lavanda, rilassanti e antiansia.
PER CALMARE LA RABBIA
Un’improvvisa richiesta di straordinari quando, invece, ti aspettano a casa per i preparativi di Natale. Oppure la visita – un po’ forzata – ad un parente con il quale non hai chiarito alcuni dissapori del passato. O, ancora, ritrovarti a tavola in uno dei classici incontri pre-natalizi con persone un po’ aggressive, quelle che si divertono a “stuzzicare” con argomentazioni fuori luogo e gratuite, che ti fanno salire la rabbia a fior di pelle. In tutti questi casi, per ritrovare una calma serafica e un bon ton che ti permettono di risultare vincente – e intimamente serena – ti aiutano alcuni semplici esercizi psicofisici, alcuni dei quali possono essere praticati nel momento del bisogno senza destare sospetti.
Esercizio di disidentificazione (ispirato alla psicosintesi). Chiudi gli occhi e inizia a respirare profondamente e lentamente. Afferma mentalmente, con convinzione: “Ho emozioni, ma non sono solo le mie emozioni, perchè esse sono mutevoli e contrastanti, mentre io rimango sempre me stessa. Ho rabbia, ma non sono la mia rabbia”. Ripeti 3 volte questa frase con respiro calmo e regolare. Termina con una lunga espirazione.
Esercizio ispirato alla psicoterapia funzionale. In qualsiasi situazione, prima di cavalcare la tigre del litigio (che oltre tutto aumenta la tensione) fai questo esercizio. Distogli lo sguardo dalla persona che ti sta inducendo al litigio, posalo su qualcosa intorno a te e fai respiri profondi e rapidi, cercando di ricordare mentalmente una canzone che ti calma. Quindi, prova a dire qualcosa di molto diverso da quello che stavi per esprimere, parlando lentamente, con voce intensa ma non acuta.