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Tutte in coda: come realizzare raccolti d’effetto (anche) in quarantena

Tutte in coda: come realizzare raccolti d’effetto (anche) in quarantena

coda di cavallo

Ragazze: raccogliamo le chiome. Perché aiuta a tenere in capelli in ordine ai tempi del lockdown, perché è di gran moda e, così acconciati,  i capelli acquistano subito classe e iper-femminilità. Ma per quanto riguarda lo styling, cosa suggeriscono le tendenze? Chignon sofisticati, gonfi e architettonici, trecce neo-romantiche e, soprattutto, code in tutte le declinazioni (alte, basse, laterali). Attenzione: non una coda casual, ma costruita ad arte per creare un effetto très chic e che, oltretutto, dona un aspetto curato per tutto il giorno, regala un effetto lifting naturale al viso (“tirando” le tempie, stira le rughe) e che, a sorpresa, è anche facile da realizzare.come realizzare coda perfetta

Gli step base: niente shampoo prima dell’acconciatura. I capelli devono essere, strano ma vero, un po’ “sporchi”, altrimenti scivolano troppo. Il consiglio è di lavarli 1-2 giorni prima. Oppure, se sei fresca di detersione, prima di realizzare la coda, sulla sommità della testa puoi applicare qualche goccia di olio di mandorle dolci e un tocco di shampoo secco: il mix regala l’effetto di capelli lavati da due giorni e il risultato è garantito.  Breve pro-memoria per lo styling dei cappelli sciolti (premessa a raccolti e code d’autore): applica un fluido o una mousse anticalore. Fai la riga (a piacere) con il pettine a coda, poi asciuga bene i capelli con un phon a diffusore. Stira i capelli con un movimento fluido. Se li hai molto lunghi, parti dalla radice e tendi le ciocche verso il basso. Quando lavori su quelli più corti, invece, meglio sollevare la radice e, velocemente, imprimere la piega verso l’alto. Poi, passa agli step mirati.

PRIMO STEP: DIVIDI LE CIOCCHE, COTONA LE RADICI

Dividi i capelli in due grosse ciocche: quella più alta parte da metà sopracciglio e arriva al fulcro della testa. Con la ciocca inferiore, invece, fai una coda all’altezza della linea dell’orecchio utilizzando un elastico morbido (vietati quelli di gomma: spezzano i fusti). Adesso, riprendi la ciocca più alta  e “volumizzala” alle radici  utilizzando una spazzola tipo “delma” (è un attrezzo piatto con dorso e “denti” morbidi), oppure cotonando solo la porzione  interna dei capelli e lasciando libero l’esterno. In questo modo crei anche un effetto ottico che allunga il viso.

SECONDO STEP: CREA LA MAXICODA

Afferra la ciocca della sommità alta del capo con una mano, mentre con l’altra impugna la ciocca inferiore (già raccolta nella coda). Avvita le ciocche,  con una sorta di movimento a elica, poi ferma il tutto con un altro elastico morbido: con questo “intreccio magico”, otterrai la tua bellissima maxicoda. Hai i capelli mossi o ondulati? Liscia le lunghezze passando una piastra, possibilmente in ceramica, che è meno aggressiva.  Attenzione in ogni caso alle temperature: mai superare i 140 gradi. Passala una sola volta se i capelli sono fini, massimo due volte se le chiome sono robuste e “ribelli”.coda di cavallo

TERZO STEP: BIGODONI PER IL TOCCO DA MESTRO

Con un maxi bigodino, avvolgi la coda dal basso verso l’alto se vuoi che le punte virino verso l’interno, oppure dall’alto verso il basso se preferisci l’effetto contrario: così puoi fare delle “variazioni sul tema” ed esibire un’acconciatura diversa tutte le volte che lo desideri.  Per un hair look impeccabile, il tocco finale è passare il  phon regolato su una temperatura media per almeno 5 minuti. Dopo un quarto d’ora o più,  togli il bigodone, applica un prodotto al silicone per lucidare e chiudere le punte: sei pronta per stupire con questa acconciatura superglam. Vuoi una versione da grand soirèe? Basta applicare  un tocco di polvere dorata o argentata… et voilà, l’effetto sfolgorio è garantito!

DRITTE PER STYLING “CURATIVI”

Un capello sano è il punto di partenza per assicurarsi  qualsiasi acconciatura d’effetto. Nei momenti di défaillance (chiome spente  e fragili, che non tengono la piega), per ritrovare  volume e lucentezza extra occorre una cura-urto con lozioni specifiche, per esempio a base di vitamina E, di aminoacidi come ornitina, metionina, taurina, o con estratti  naturali antiossidanti, come la soia.  Per il mantenimento,  1-2 volte la settimana accompagna lo shampoo, sempre ultradelicato e specifico per il tuo tipo di capelli, con un impacco rinvigorente e lucidante a base di ingredienti naturali, come burro di mango e  semi di lino, oppure con adenosina (molecola che favorisce la crescita), taurina e ornitinia (aminoacidi fondamentali per la vita dei capelli).

Per la frequenza dei lavaggi: sono consigliati anche tutti i giorni se hai i capelli grassi o vivi in zone molto inquinate, minimo due volte la settimana negli altri casi. E per rendere più soft la detersione, basta usare meno prodotto, diluirlo con acqua e applicarlo in piccole dosi in più punti sulla nuca.   In questa stagione, poi, importante usare dei prodotti anti-frizzy o una schiuma anti-umidità. Altro accorgimento: prima di azionare il phon, tampona a lungo i capelli, così da ridurre i tempi di esposizione al getto caldo, e mantieni l’apparecchio ad  almeno 20 cm di distanza, per limitarne l’effetto aggressivo.  E, magari, preferisci i phon con un plus beauty, come quelli che emettono un flusso ionizzato, ossia dotati di una tecnologia anti-statica che non permette all’elettricità di depositarsi sulle chiome, rendendole aride e indomabili.

 

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