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Più belle e più protette con il make up da spiaggia

Più belle e più protette con il make up da spiaggia

Più belle e più protette con il make up da spiaggia

Anche i dermatologi,  a volte, si ricredono. Così, dopo anni che ammonivano: “niente make up in spiaggia”, perché ritenuto l’artefice di pelle grassa, brufoli e intolleranze cutanee, adesso promuovono a pieni voti terre, fard, rossetti e lucidalabbra. Parola della prestigiosa American Academy of dermatology, che ha incluso il maquillage da spiaggia (con filtri solari e senza profumi e altre sostanze che possono scatenare reazioni  della pelle) tra le strategie anti-UV più efficaci non solo per rallentare l’aging (con la relativa formazione di rughette e macchie), ma anche per prevenire i tumori cutanei, insieme alle creme idratanti schermanti e ai prodotti solari classici.  Un cambio di rotta “istituzionale” favorito dal boom delle linee di trucco da spiaggia, diverse da quelle “di città” perché formulate appositamente per proteggere dai raggi solari in base al fototipo, nutrire la pelle sotto l’azione disidratante del sole, evitando l’effetto lucido e compensando, per l’appunto, i danni degli UV a livello cellulare. Morale: trucco sì, ma come?Più belle e più protette con il make up da spiaggia

Terre colorate e fondotinta solari per una pelle super-protetta e impeccabile.

Premessa fondamentale: soprattutto il viso deve essere protetto con un filtro solare adeguato al proprio fototipo durante tutta la vacanza, per evitare la formazione di macchie e rughette. Quindi, se decidi di adottare una base colorata, o perché sei completamente a digiuno di sole e o perché, pur essendo già abbronzata, desideri uniformare il colorito e attenuare le imperfezioni,  devi prima controllare che il make up abbia un fattore protettivo giusto per te. Se è troppo basso, prima di stendere la base colorata applica una crema solare, lasciandola assorbire per una trentina di minuti prima di stendere la terra o la polvere colorata, oppure il fondotinta. Puoi scegliere, infatti, tra un prodotto compatto, oppure in polvere o fluido se hai la pelle  grassa;  in crema o in stick se hai la pelle secca. Più belle e più protette con il make up da spiaggiaNaturalmente, per evitare un effetto trash, scegli una nuance massimo di un tono più scuro del colore naturale della tua pelle. Se usi una palette di terra con colori combinati, segui queste gestualità per un risultato impeccabile. Se l’incarnato non è ancora abbronzato, applica la nuance più chiara con movimenti circolari, partendo dalle zone centrali del viso e sfumando verso l’esterno. Poi  usa un tono più scuro su zigomi  e contorni dell’ovale,  per intensificare il colore. Se, invece, la pelle è già abbronzata, puoi usare sia terre monocromatiche, sia terre “combinate”, queste ultime tutte insieme, sfumando il prodotto partendo sempre dalla parte centrale del viso. Da notare che il makeup “da spiaggia” non sbava con il caldo e resiste all’acqua come una crema solare, ma va ritoccato dopo ogni bagno, per mantenere una buona protezione. Se sotto usi una crema solare “classica”, devi applicare nuovamente la base e sopra il fondotinta o la terra colorata.

Sguardo seducente.

Puoi applicare solo il mascara, rigorosamente waterproof, oppure osare, in più, ombretto, matita,  eyeliner. Per rendere lo sguardo più profondo,  mantenendo un effetto glamour e naturale, scegli un ombretto in polvere (quelli in crema sbavano più facilmente in una zona così soggetta alla mimica facciale), preferendo i toni del bronzo, che illuminano lo sguardo senza creare eccessivo contrasto con la nuance del viso. Tra l’altro, queste tonalità possono essere usate anche come fard, seguendo queste regole: per affinare il viso applica il prodotto dalle tempie all’attaccatura dei capelli fino alle guance e poi sulle mascelle, sfumando verso il collo. Per rendere più armonioso un viso ovale e allungato, puoi stenderlo dall’orecchio al naso e poi nella parte alta della fronte e sul mento.Più belle e più protette con il make up da spiaggia Per  un’applicazione ad arte del mascara (ovviamente resistente all’acqua e di colore nero o marrone), ricorda di valutare  anche la forma delle ciglia. Se le tue non sono naturalmente ben curvate, ovvero hanno un po’ la forma “a tettoia”, puoi stenderlo con un movimento  inverso a quello convenzionale, ossia partendo dalla parte superiore delle ciglia e procedendo verso la rima infra-cigliare, dunque dall’alto verso il basso. È un’accortezza che “rialza” le ciglia e apre lo sguardo.  Se vuoi rendere lo sguardo ancora più profondo e misterioso puoi delineare la palpebra con una matita o un eyeliner waterproof.  I  colori giusti? Il nero e il marrone scuro. Ma se sei giovane e ti piace osare, puoi scegliere anche il viola, il turchese o il verde. Con questi colori, però, è meglio rinunciare alla matita e all’ombretto: rischieresti di appesantire il trucco! Se opti per la riga,  non utilizzare il mascara o non abbondare, per mantenere un effetto molto naturale. È importante che tutto il trucco  sia waterproof, anche la matita, perché una riga sbavata non ha lo stesso effetto di una riga ben fatta e precisa, anche dopo diversi bagni.Più belle e più protette con il make up da spiaggia

Labbra al bacio.

Anche e soprattutto le labbra vanno protette, perché sono prive di  cheratina,  la sostanza che dà “resistenza” alla pelle, nonché di melanina, il pigmento naturale in grado di schermare dagli UV. L’ideale è applicare un Spf 30 (o comunque non scendere sotto ad un Spf 15) o stendere, come base, uno stick incolore ad alta protezione. Perfetta una formulazione idratante e a effetto lucido, scegliendo le tonalità accese (rosso, corallo o fucsia), oppure toni naturali.  Meglio però  evitare la matita e tamponare il  prodotto su tutte le labbra, caricando un po’ di  più solo nel centro. E, naturalmente, vale la regola di ripetere l’applicazione più volte al giorno e dopo ogni bagno.

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