Gambe: nude o velate dai collant, comunque sexy anche in inverno

Il gioco seduttivo del “vedo-non-vedo” può essere declinato anche per le gambe, in versione invernale, in: “copri-scopri”. Che significa: indossare calze strategiche oppure osare gambe nude look nonostante le temperature extra-rigide e “condire” il tutto con generose dosi di creme effetto seconda pelle. L’obiettivo è esibire gambe sexy a dispetto del dress code di stagione più convenzionale, che le vorrebbe “solo” imbozzolate e messe in secondo piano rispetto ad altre parti del corpo.
SCOPRI. Se sei come Amal Clooney e Michelle Obama (e molte altre VIP), potresti valutare l’idea di girare a gambe nude anche in pieno inverno. Una scelta molto glam e molto temeraria, da riservare a feste e occasioni formali, con temperature ancora clementi (minimo sopra i 4/5 gradi) e dove i momenti per stare open air sono limitati. I trucchi per resistere (meglio) al freddo e ai suoi effetti disidratanti sulla pelle: ciclisti o pantaloncini ben nascosti sotto le gonne e dosi generosissime, soprattutto dal ginocchio in giù, di creme idratanti e a effetto barriera, che sono quelle ricche di burri vegetali, ad esempio di karitè, di cacao, di murumuru e di babassu, e di oli, come quelli d’oliva, di mandorle, di macadamia, d’argan. Altri stratagemmi: puntare, al pari del viso, su un trucco ad arte con prodotti di make up per il corpo o con le BB cream specifiche per le gambe, che abbinano l’effetto uniformante sulla trama cutanea a quello curativo di un balsamo. Per scolpirle otticamente, puoi adottare le tecniche del contouring applicando sulle tibie una polvere iridescente, aiutandoti con un pennello grande. Un altro trucco per scongiurare l’effetto latticino, ancor più vistoso con il freddo che tende a “marmorizzare” la pelle: applica una noce di crema idratante mixata a della terra abbronzante (o in alternativa, perfetto un autoabbronzante preceduto da uno scrub). E se i capillari o eventuali macchie sono molto visibili, ricorri ai make up specifici per il camouflage».
COPRI. Per la giornalista americana Diana Vreeland, tra le più influenti icone della moda, le calze (di seta, come andavano di moda negli anni ‘60) erano «l’abito più sensuale per una donna». Di sicuro, sono da sempre un indispensabile “salva-freddo” delle gambe e mantengono il loro lato glamour. E sempre in tema di appeal e funzionalità, i collant spesso abbinano ai decori performance extra, fino ad avere un effetto snellente sulle cosce, contenitivo sulla pancia e push-up sui glutei.
CURA. Ma per tonificare, migliorare la trama cutanea e sortire un effetto scultura più incisivo di quello garantito da un collant, applica i prodotti cult per le gambe, vale a dire i tonificanti e gli anticellulite, che non andrebbero mai sospesi durante l’anno per ottenere risultati apprezzabili. Per la cellulite e i gonfiori, le formule più utili abbinano attivi drenanti, come estratti di edera, pungitopo, ippocastano e centella asiatica, a ingredienti lipolitici, come fucus, tè verde, guaranà, caffeina. Per tonificare, durante il giorno applica un prodotto che sia insieme idratante e dermo-rassodante, per esempio con laminina (un peptide biomimetico di nuova generazione), oppure con ginseng o ginkgo biloba, che stimolano l’attività dei fibroblasti o, ancora, con i poliidrossiacidi, come acido lattobionico e gluconolattone, che sono anche leviganti e promotori di neocollagene. Sotto la crema, giorno e sera applica dei sieri tonificanti – vanno bene anche quelli per il viso – , per esempio con aminoacidi, sericina, equiseto, salvia, alchemilla.